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Mondiali FIFA Brasile 2014
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Mondiali FIFA Brasile 2014 - anteprima hands-on

In occasione del “2014 FIFA World Cup Brasil Producer Tour” siamo stati invitati presso gli uffici di EA Sports per la presentazione italiana di Mondiali FIFA Brasile 2014, il nuovo titolo della serie FIFA dedicato ai prossimi mondiali di giugno che si svolgeranno in Brasile. Eccovi le nostre impressioni sul gioco dedicato a quello che sicuramente sarà un “Campeonato do Mundo” molto ma molto colorato.
Tra settembre e novembre 2013, EA Sports ha portaso FIFA 14 sia sulle console di vecchia che quelle di nuova generazione, a distanza di pochi mesi verrà ora lanciato Mondiali FIFA Brasile 2014 per le sole console old-gen. Sicruamente molti di voi si staranno chiedendo se non sarebbe stato meglio fare un DLC, magari anche a supporto delle nuove console: evidentemente EA ha deciso di fruttare la grande popolarità che avranno i Mondiali per far cassa nei negozi, ed a noi non resta che mettere mano al gioco per cercare di aiutarvi a capire se valga la pena di aprire il portafogli ed alleggerirlo del prezzo pieno.

E’ l’inglese Matthew Prior (FIFA Line Producer) il nostro cicerone all'evento di presentazione del gioco, e comincia con il comunicarci che il progetto è stato sviluppato tenendo conto dei feedback funzionali ricevuti dagli utenti del recente FIFA 14. Nel Gameplay sono state introdotte alcune novità, a partire da alcuni controlli ad effetto e dribbling ispirati proprio ai calciatori brasiliani. Avremo ora anche la possibilità per i difensori di saltare appoggiandosi agli attaccanti per allontanare la palla di testa. Non ultima la modalità “Set Piece Tactics”, che in fase di corner ci consentirà di richiamare alcuni schemi di attacco predefiniti. A tutto questo si aggiungono 100 nuove animazioni e lo sfruttamento dell’accordo con l'Adidas, fornitore ufficiale della palla dei Mondiali, per meglio integrare nel gioco la fisica della sfera.

Passando alle modalità di gioco, Matthew Prior inizia descrivendo le 3 più importanti Modalità Online: in Road to Rio i giocatori dovranno sfidarsi su una mappa composta da 12 città brasiliane con l’obiettivo di arrivare al Maracanã di Rio de Janeiro, Online FIFA World Cup rappresenta il classico torneo online dei Mondiali FIFA, mentre Story of Finals prenderà vita quando inizierà il vero Campionato del Mondo. Entro un'ora dal termine di ogni match verranno caricati online i dati dell’incontro e noi potremo rigiocare il match con tutti i veri calciatori e le reali condizioni che hanno contraddistinto la gara.

Per quanto riguarda invece le Modalità Offline troveremo Guida la tua nazione, dove vestiremo il ruolo del Capitano della Nazionale per guidarla attraverso le qualificazioni fino alla conquista dei mondiali, poi Road to the FIFA World Cup, una modalità torneo classica per ripercorrere le tappe della qualificazione della nazione da noi scelta ed infine Storia delle qualificazioni, che ci offre la possibilità di rivivere qualificazioni per i Mondiali FIFA 2014 attraverso 60 scenari reali.

Matthew Prior ci saluta non prima di averci spiegato che la scelta di sviluppare questo gioco solo per Xbox 360 e PS3 non è ovviamente casuale. Prima di tutto perché le due console sono al momento quelle con il più grande bacino di giocatori e poi perché nel mercato Sudamericano la penetrazione della Next-Gen è praticamente pari a zero. Ora è il momento di provare il gioco, ma prima di correre verso la console riesco ad intercettare Matthew per una piccola domanda che so essere un desiderio di molti nostri lettori: “Potremo giocare le partite con un commento diverso da quello italiano, per esempio scegliendo il coloritissimo commento Brasiliano?” Ma ottengo purtroppo una risposta negativa: l'unica sarebbe acquistare l'edizione brasiliana del gioco.

Parto con la demo e la prima novità è la possibilità di iniziare il gioco scegliendo il “Beginner Mode”, una nuova modalità inserita con l’obiettivo di catturare tutti quei giocatori che in passato giocando a FIFA si sono scontrati con la complessità dei controlli e che quindi hanno abbandonato il gioco dopo un paio di partite. Metto la casacchina azzurra e comincio una partita contro l’Inghilterra. Scorro i controlli e le impostazioni dove ho la possibilità di scegliere tra tutti campi brasiliani del mondiale. Noi sappiamo che alcuni campi al momento non sono ultimati, ma qui gli sviluppatori di EA Sports hanno utilizzato i progetti originali ed il risultato è davvero bellissimo da vedere. Ecco apparire gli spalti, e siccome ho ancora negli occhi quelli di FIFA 13 per le nuove console, faccio finta di non ricordare e le cose diventano più facili. Inizia la partita con commento obbligato Caressa/Bergomi. I giocatori sono quelli che realmente parteciperanno al torneo, e graficamente non si nota alcuna differenza con FIFA 14 old-gen. Palleggio verso la porta avversaria e mi rendo conto che i passaggi mi sembrano più rapidi e veloci. Anche i cambiamenti di direzione sono istantanei. Ho l’impressione di giocare meglio e quasi subito vado in rete. Al primo gol si scatenano i festeggiamenti e partono le nuove animazioni intorno allo stadio ed in alcune zone supporter, per la prima volta introdotte in FIFA. Nel mio caso si vedono tifosi raccolti intorno al Colosseo di Roma che esultano di fronte ad un Maxi-Schermo. Continuo la partita, ma poco dopo decido di interromperla per provare a vestire i panni del Brasile. Passo al Menu e già che ci sono scorro in lungo ed in largo passando dagli stadi alle dettagliatissime configurazioni delle squadre. Finalmente mi impossesso della “Seleção Brasileira” e mi appare il simpatico faccione di Luiz Felipe Scolari. Sarà Brasile-Italia, giusto per farmi un po’ del male. Il Maracanã esplode quando faccio l’ingresso e mi sembra di rivivere le vecchie sfide a Subbuteo quando in tempi analogici le urla del tifo le dovevamo fare noi tra un colpo di dito e l’altro. Ma questo non è Mexico ’70 e le cavalcate di Roberto Rivellino sulla fascia sinistra le dovrà fare Neymar. Il gioco è molto intenso e le novità introdotte nel precedente FIFA 14 qui vengono ulteriormente perfezionate. La protezione della palla è molto realistica ed i contrasti con ripartenza sono fulminei. Godo di una libertà totale di gioco con passaggi e tiri che sfruttano ottimamente le caratteristiche fisiche e tecniche di ogni giocatore. Ben fatti gli schemi richiamabili dal calcio d’angolo che, se usati con tempismo, possono veramente far del male all’avversario. Il comparto IA non sembra abbia subito modifiche e si conferma ottimo. Senza rendermi conto, il mio tempo demo è volato ed esco sudatissimo da questa partita.

La versione del gioco provata non era finale ma, a parte qualche lungaggine nel caricamento dei filmati, mi è sembrata stabile. Dal mio primo sguardo posso dire che, come era normale aspettarsi, in Mondiali FIFA Brasile 2014 non sembrano esserci stravolgimenti o migliorie particolarmente eclatanti rispetto al suo recente genitore. D’altro canto il lavoro fatto è veramente importante: sono state acquisite licenze ufficiali per 203 squadre e circa 8.000 giocatori e tutto questo sforzo, anche economico come ben sappiamo quando si parla di calcio, difficilmente avrebbe permesso di commercializzare questo complesso prodotto costringendolo in un DLC. In questo momento possiamo sicuramente affermare che Mondiali FIFA Brasile 2014 è un titolo per appassionati giocatori che voglio sfruttare al massimo l’occasione del Mondiale, mentre per un giudizio tecnico finale dobbiamo attendere la versione gold.

Mondiali FIFA Brasile 2014 arriverà nei negozi il 17 aprile 2014.

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L'autore

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Amante degli animali, tecnologo, videogiocatore da sempre, passa dai Laboratori di Ricerca in Biologia Molecolare alle Multinazionali IT Americane nei gloriosi anni ‘90. La giornata perfetta: un paio di Martini molto secchi, Frank Zappa nelle orecchie, 3-4 ore divise tra Doom e Half-Life e al fianco la sua "ferocissima" bassottina a pelo duro.

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