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Skylanders: Trap Team
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Skylanders: Trap Team - anteprima hands-on

Il mercato dei videogiochi per bambini/ragazzi non è esente da una competizione feroce quanto, o forse più, di quello degli adulti. Activision con il franchise Skylanders è uno dei publisher più agguerriti, e quest'anno la sua arma segreta si chiama Skylanders: Trap Team: andiamo a vedere che novità troveremo nel nuovo titolo, dopo averlo provato con mano ad un recente evento milanese.
Esattamente un anno fa avevamo recensito il terzo capitolo di Skylanders ed ora, secondo l’adagio che recita “chi si ferma è perduto”, prontamente ecco in arrivo sul mercato Skylanders: Trap Team, con un'ulteriore evoluzione del concetto di “Giocattoli che prendono vita”. I personaggi dalle parti intercambiabili introdotti nel precedente Swap Force lasciano ora il passo (pur rimanendo comunque utilizzabili nel nuovo gioco) alle Trappole di Traptanium, una nuova idea che è anche alla base della storia narrativa di questo ultimo episodio. Si parte dal solito supercattivo Kaos che, nell’ennesimo tentativo di regnare su Skylands, scopre il luogo dove si trova la Prigione Cloudcracker, una fortezza costruita con il Traptanium, una sostanza magica che riesce a tenere rinchiusi tutti i più cattivi e pericolosi personaggi di Skylands. Kaos distrugge la prigione liberando tutti i malvagi, facendo cadere sulla Terra pezzi di Traptanium che hanno però mantenuto il loro potere "intrappolante". Sarà quindi nostro compito utilizzare le Trappole di Traptanium, dei particolari monili a forma di cristallo, per catturare i cattivi e bloccare il progetto di Kaos. Il concetto è semplice: oltre alle miniature dei personaggi, nei negozi potremo acquistare anche questi cristalli, uno per ogni elemento. Una volta sconfitto uno dei nemici principali, se abbiamo la trappola corrispondente al suo elemento potremo inserirla nell'apposito alloggiamento del nuovo Portale del Potere (ora chiamato Portale Traptanium) per imprigionarlo e, quando vogliamo, utilizzarlo come nostro personaggio nel gioco. Questa possibilità ci permetterà quindi di affrontare la storia con due personaggi: quello sulla base e quello nella trappola, potendo passare in ogni momento tra l'uno e l’altro. Il gioco arriverà nei negozi con una confezione Starter Pack che includerà: il nuovo Portale Traptanium, due personaggi, due Trappole Traptanium, un poster da collezione, due card con codici segreti e due trading card. Importantissimo per le nostre tasche e per il divertimento di chi gioca: sul nuovo Portale Traptanium potremo usare tutti i personaggi dei precedenti Skylanders: Swap Force, Giants e Spyro’s Adventure.

Dopo una veloce introduzione durante la quale ci hanno spiegato quanto vi ho appena detto, gli sviluppatori di Toys For Bob, che tornano alla guida della serie dopo la pausa dell'anno scorso, mi fanno accomodare ad una postazione per provare con mano tutte le novità. Mi metto comodo, scelgo e posiziono sul portale il nuovo personaggio d’acqua Snap Shot, un coccodrillo azzurro armato di arco e spadone di cristallo, ed inizio la prima missione. L’obiettivo è scovare due nemici, catturarli e portarli alla fine del livello dove mi aspetta l’Academy, la prigione dove potrò lasciarli. Complici anche le capacità della nuova generazione di console (il gioco uscirà sia su Xbox One che Xbox 360), la grafica si mostra subito molto bella e curata, coloratissima ed estremamente giocattolosa come deve essere un gioco per bambini. Mi muovo tra palloncini, funghi, fiori giganti e barili, tutto rigorosamente distruggibile per raccogliere monete e gadget. I comandi sono semplici, ci si muove con le due levette analogiche e si usano i 4 pulsanti per saltare o usare le armi a disposizione. Incontro subito Mr. Buzz, un vecchio gattone con benda sull’occhio e gamba di legno, colui che mi accompagnerà durante tutto il gioco dandomi suggerimenti e ricordandomi gli obiettivi. Essendo questo il primo livello, imparo a saltare sui massi, rompere contenitori animati e risolvere piccoli enigmi di logica. Per superare alcuni ostacoli devo spingere delle simpatiche tartarugone ed usarle come ponte per attraversare fiumi di aranciata. Avanzo ed imparo a salire su dischi che mi lanciano in aria per raggiungere monete o livelli sopraelevate. Ed ecco il primo nemico: una tenerissima pecorella. Mr. Buzz appare e mi suggerisce di non fidarmi perché in realtà è “Sheep Creep” uno dei prigionieri liberati da Kaos. Ed infatti parte una sequenza animata che aggiunge alla pecorella un paio di cannoni micidiali. Con lo spadone la faccio fuori immediatamente. Sullo schermo appare il consiglio di inserire la Trappola nel portale per intrappolare il primo nemico. Posiziono nell’apposita sede la trappola che ho a disposizione, ed un'animazione mi mostra Sheep Creep venire risucchiato in un vortice con un bellissimo effetto sonoro che vede il suo urlo spostarsi dalla televisione al portale stesso (che è infatti dotato di uno speaker per permettere ai personaggi intrappolati di parlare). D'ora in avanti posso passare in ogni momento al personaggio intrappolato, utilizzandolo al posto di quello sul portale; non solo, quando utilizzo il mio personaggio principale, quello nel portale commenta le mie azioni spronandomi oppure sbeffeggiandomi, direttamente dal microfono sul portale ed in italiano, un'idea davvero molto simpatica. Ne approfitto infine per cambiare il mio personaggio: levo Snap Shot e lo sostituisco con Food Fight, un cespuglio verde che spara pomodori.

Dopo di questa missione passo poi ad un livello più avanzato, il Capitolo 5 dove mi attende tra le nuvole una nave volante con nemici più agguerriti. Comincio con un gioco di tiro al bersaglio dove comandando una mitragliatrice per abbattere le difese aeree della nave. Poi comincia il livello platform ed eccomi alla prese con porte da distruggere per poter proseguire. Il sistema mi aiuta indicandomi alcune manovelle che mi permettono di puntare e sparare con dei cannoni. Raggiungo un livello che mi consente di accedere ad una Bonus Area: qui affronto così giochi di intelligenza per spostarmi da una zona all’altra e vengo coinvolto anche in un gioco di carte per guadagnare monete. Procedo nel livello e mi imbatto in una fatina che, grazie alle monete raccolte, mi può fornire nuove armi o potenziamenti. Mi compro uno spadone più grande di me ed affronto più facilmente i nemici per poi zigzagare tra spiedini rotanti che mi intralciano il cammino. Mi fermo un attimo per riposare le dita e mi accorgo che anche stavolta mi son ritrovato piacevolmente bambino alle prese con un gioco gradevole, intelligente e simpatico, che mi ha fatto perder la nozione del tempo. Ho ancora un po' di tempo per provare velocemente la modalità co-op con una persona di Activision. Condividiamo lo schermo così come avveniva nei giochi precedenti, con il classico "cordone ombelicale" che ci unisce per non perderci e non farci allontanare troppo. In questa modalità non mi sembra sia cambiato nulla rispetto al passato, ma lascio l’ultima parola alla vera recensione che seguirà.

Prima di concludere l'articolo, voglio fare un accenno veloce a qualcosa che non interessa direttamente i nostri lettori ma che rappresenta comunque una evoluzione interessante del franchise: per la prima volta il gioco arriva anche su tablet, con caratteristiche identiche alla versione console. Esiste infatti uno Starter Pack per tablet iOS e Android, nel quale oltre a portale (che si connette al device via bluetooth) e personaggi vi è un codice di download per scaricare il gioco; il portale presenta una comoda scanalatura che serve da supporto al tablet, e nella confezione è presente anche un controller bluetooth per giocare senza dover toccare lo schermo. Un'idea interessante e ben realizzata, che mostra come i dispositivi mobile stiano sempre più cercando di occupare lo spazio finora dominato dalle console.

In conclusione, sembra sia Activision sia riuscita ancora una volta a confezionare un gioco per i più piccoli in grado di stimolare il cervello e contemporaneamente risultare molto divertente. Su Xbox One beneficia di una grafica pulita e ben definita, mentre in generale il gameplay è ormai solido e rodato; i giochi di logica che gradualmente salgono di difficoltà sono forse la componente che maggiormente mi ha convinto dovendo pensare a questo videogioco nelle mani di un bambino. Starter Pack e personaggi aggiuntivi saranno senza dubbio tra i regali di natale più gettonati; il gioco è atteso nei negozi per il 10 ottobre.

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L'autore

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Amante degli animali, tecnologo, videogiocatore da sempre, passa dai Laboratori di Ricerca in Biologia Molecolare alle Multinazionali IT Americane nei gloriosi anni ‘90. La giornata perfetta: un paio di Martini molto secchi, Frank Zappa nelle orecchie, 3-4 ore divise tra Doom e Half-Life e al fianco la sua "ferocissima" bassottina a pelo duro.

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