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Megamind: La Resa dei Conti
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Recensione - Megamind: La Resa dei ContiXbox 360Game

E' ormai prassi consolidata quella di rendere disponibile una proprietà intellettuale su più canali possibili, ed è sempre più forte il legame che stringe cinema e videogiochi. Se poi, come ormai accade sempre più frequentemente, un film è realizzato in computer grafica, lo sbarco del relativo gioco su console è praticamente scontato. Quindi anche l’ultima fatica di DreamWorks, arrivata nei cinema a fine dicembre, trova la sua trasposizione videoludica in Megamind: La Resa dei Conti: analizziamolo insieme.

Il Gioco

Megamind: La Resa dei Conti prende spunto dalla storia del film per espanderla partendo dalla sua conclusione in cui la redenzione di Megamind, un tempo signore del male, è ormai compiuta e il nostro amico blu è un tutore della legge. Purtroppo i cattivi hanno fatto irruzione nel suo laboratorio rubando la macchina di eleborazione del DNA , le sue armi e le sue invenzioni che non mancheranno di utilizzare per realizzare i propri malvagi propositi; parte quindi la caccia a tutti quelli che hanno partecipato al saccheggio per recuperare, pezzo dopo pezzo, il sequenziatore di DNA e tutte le armi sottratte. Non può ovviamente mancare in questa avventura il fido aiutante di Megamind, Minion, che si prende cura del testone blu si dalla sua prematura e forzata partenza dal pianeta natale. Contrariamente a quello che prassi vorrebbe, non è Minion il secondo personaggio utilizzabile in co-op, ma uno dei suoi droni monoculati. Le missioni si svolgono in una MetroCity riprodotta fedelmente, in particolare in vari luoghi simbolici della città come il famoso museo al centro della storia del film. Anche il laboratorio segreto del protagonista è ben riprodotto e al suo interno è possibile svolgere alcune attività come il recupero delle celle di energia, la personalizzazione e potenziamento delle armi o consultare la mappa della città. In ogni missione infatti raccoglieremo energia che poi utilizzeremo per potenziare le armi recuperate durante il percorso. Le armi sono le stesse, sconclusionate ed improbabili, del film.

Il sistema di controllo è ben tarato per il target a cui si indirizza il gioco, ovviamente quello dei più piccoli, senza risultare troppo complesso neanche quando si devono realizzare mosse elaborate come, ad esempio, i salti da un tetto all’altro. Sempre tempestivi e precisi gli aiuti che suggeriscono come affrontare la situazioni in cui i giovani videogiocatori dovessero avere qualche difficoltà. Infine molto suggestiva la possibilità di usare il robot gigante (o meglio tuta gigante) di Megamind per combattere all’interno della città nei livelli finali; così anche i più piccoli potranno assaporare la guida di robottoni che da sempre hanno affascinato anche i videogiocatori più esperti.

Amore

Piccoli e grandi fan

- I bambini ameranno questo gioco perché i personaggi e le ambientazioni sono del tutto simili a quelle del film, per il sistema di controllo non troppo complesso e, soprattutto, per la possibilità di giocare con papà o mamma come aiutanti. Gli adulti non lo odieranno perché, nella sua semplicità, è comunque un gioco in cui è richiesto un minimo di abilità per superare le situazioni più complesse mentre componente di simulazione fisica degli oggetti è sufficientemente verosimile da non generare situazioni paradossali.

Giochiamo insieme?

- Il sistema di gioco cooperativo in locale è semplice ed immediato, permettendo la partecipazione veloce di un secondo giocatore alla sessione in corso senza doverla abbandonare per dover nuovamente iniziare il livello o passare per schermate particolari. Basta accedere il secondo joypad, premere start e sarete immediatamente proiettati nell’azione: perfetto per i genitori che vogliono accompagnare i figli in brevi tratti di gioco.

Il controller per tutti

- Il sistema di controllo è molto semplice ed intuitivo, mentre la posizione fissa della telecamera aiuta ad ottenere una dinamica di gioco coerente e di facile utilizzo anche per i videogiocatori in erba.


Odio

Protagonisti in piccolo

- La scelta della visuale fissa, se da un lato è d'aiuto ai più piccoli che generalmente si trovano in difficoltà con le inquadrature mobili mappate sullo stick destro, sicuramente penalizza i personaggi che appaiono piccoli e non godibili appieno.

Il compagno invisibile

- Il secondo giocatore si trova ad utilizzare un personaggio di difficile individuazione nelle situazioni più complesse della scena di gioco, e di non facile gestione rispetto ai piani tridimensionali.

Tiriamo le somme

Megamind: La Resa dei Conti si è dimostrato un buon titolo, giocabile ed accessibile, per i piccoli giocatori che vogliono vivere nuove avventure in compagnia del testone blu di DreamWorks, offrendo la gradita possibilità a fratellini e genitori di giocare insieme grazie alla buona modalità cooperativa.
6.5

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L'autore

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Nato nel 72, cresciuto ad insalate di matematica e libri di cibernetica non poteva che sviluppare una naturale inclinazione verso tutto quello che è tecnologia. Ha iniziato a giocare a Radar Rat Race sul Vic-20, a International Soccer su C64 e da quel momento in poi non ha mai tradito la sua passione, passando per quasi tutte le piattaforme di gioco e finendo ancor oggi per consumare tutto il suo tempo libero tra hobby e lavoro. Sperando che prima o poi coincidano perfettamente: ci siamo quasi.

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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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