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Dead or Alive 5: Last Round
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Recensione - Dead or Alive 5: Last RoundXbox One Xbox 360Game

La mancata retrocompatibilità delle console di nuova generazione sta spingendo sempre più sviluppatori a fare riedizioni dei propri giochi old-gen su di esse. Team Ninja non è da meno, e porta uno dei suoi picchiaduro di punta (e sicuramente quello più sexy) in versione rimasterizzata su Xbox One. Ecco a voi Dead or Alive 5: Last Round: scopriamo insieme le qualità di questa ennesima riedizione del titolo.

Il Gioco

Prima di tutto, facciamo un po' di chiarezza su com'è strutturata questa edizione di Dead or Alive 5 e cosa comporta ciò ai possessori della precedente versione del gioco. Per quanto riguarda le console casalinghe, Last Round è già la terza riedizione dell'apprezzato picchiaduro di Team Ninja; dopo una versione iniziale infatti, nel 2013 è uscita la variante Ultimate, comprendente il gioco base e una serie di novità come modalità, combattenti e livelli nuovi. Last Round prende come base quest'ultima edizione e si presenta per essa, su Xbox 360, come un aggiornamento gratuito che porta con sé alcuni dei nuovi contenuti (come alcuni aspetti per la personalizzazione e livelli nuovi), più un DLC da 14,99 Euro per aggiudicarsi i due nuovi lottatori presenti (il ritorno in forma cyborg di Raidou e la simpatica scolaretta Honoka), o uno da 39,99 Euro per acquistarli insieme a tutti i costumi alternativi del lancio.

Per chi volesse invece giocare a Last Round su Xbox One, le opzioni sono ancor più ampie ma purtroppo non ci sono incentivi per chi già possiede l'edizione Ultimate, se non la possibilità di trasferire il proprio salvataggio sulla nuova versione. Il gioco completo, comprendente quanto visto in Ultimate, 2 nuovi lottatori con relativi costumi, 2 nuove arene, opzioni per la personalizzazione e una grafica rimasterizzata (risoluzione a 1080p e 60 frame al secondo), può essere comprato sia in versione digitale che nei negozi al prezzo di lancio di 39,99 Euro. Inoltre è possibile ottenere per 9,99 Euro una versione ridotta del titolo, chiamata Core Fighters, contenente buona parte delle modalità e una selezione dei combattenti presenti. Esiste infine una versione di prova del gioco che è praticamente una variante free-to-play, che offre pochissimi lottatori ma tutte le modalità sbloccate eccetto Avventura, tutto questo giocabile gratis. Qualsiasi versione prendiate è quindi possibile comprare gli eventuali contenuti mancanti e costumi alternativi come DLC separati. Dopo questa ampia ma doverosa spiegazione, passiamo quindi alla descrizione del gioco vero e proprio.

Già alla sua prima versione, Dead or Alive 5 fu un picchiaduro apprezzato (e non solo per l'abbondanza di ragazze poco vestite), ma tra numerosi aggiornamenti e riedizioni ha senza dubbio raggiunto la sua versione più completa con Last Round. E' veloce e preciso ma mai troppo caotico o esagerato nelle combo, facendo dei combattimenti corpo a corpo il suo punto di forza con ben pochi attacchi dalla distanza. Colpi alti e bassi, parate, schivate, prese, proiezioni, sicuramente molto più plausibile dell'assurdità (in positivo) di saghe come Street Fighter o Mortal Kombat. Esistono combo anche molto potenti ma non infinite, dei colpi critici, ma è anche possibile sfruttare la distruttibilità delle arene per aumentare i danni o per trasportare l'incontro in nuove zone buttando il proprio avversario su un nuovo livello. Ognuno dei combattimenti può essere affrontato sia in singolo che in modalità Tag: in quest'ultima è possibile fare cambio con un altro lottatore in qualunque momento, anche potendo utilizzare delle potenti combo concatenando le abilità di entrambi i combattenti. Complessivamente il gioco offre un sistema di combattimento semplice da apprendere ma che offre tantissime sfumature e meccaniche aggiuntive che aumentano a dismisura gli aspetti tattici di ciascuna battaglia. La saga di Dead or Alive per molti è nota per l'abbondanza di ragazze sexy, ma fortunatamente c'è ben altro in mostra.

Dead or Alive 5: Last Round presenta molte modalità di gioco: in Avventura (che è invariata rispetto alle precedenti edizioni), seguiamo gli eventi successivi a Dead or Alive 4, dove la rinata DOATEC vuole organizzare un nuovo torneo Dead or Alive, diverso nei princìpi a quelli precedenti. Di fatto questa modalità è una passerella per i protagonisti, poiché si affronta una serie di combattimenti con buona parte dei personaggi e gli approfondimenti di trama sono limitati a brevi cut-scene. C'è poi un'ampia selezione di modalità di gioco prive di trama: Tutorial dove è possibile imparare ogni meccanica del gioco, dai movimenti alle contromosse; Allenamento Libero e Allenamento Comandi dove possiamo testare quanto imparato contro un nemico da noi impostabile; Sfida Combo in cui bisogna riuscire a completare combo complicate; Scontro dove si combatte liberamente contro l'IA o contro altri giocatori; Arcade dove si affronta una serie di battaglie a difficoltà sempre crescenti; Sfida sul Tempo che è la stessa cosa ma dove bisogna anche lottare contro il cronometro; Sopravvivenza dove si affronta un'orda (quasi) infinita di lottatori... e c'è altro. Quasi tutte le modalità possono essere giocate con una notevole varietà di difficoltà, ma anche con la distinzione tra singolo e Tag, nonché in compagnia di altri giocatori umani. E' persino possibili salvare e scaricare replay, utili per capire strategie e meccaniche dei migliori giocatori del mondo.

La componente multiplayer del titolo merita a sua volta un'ampia menzione, essendo indispensabile per un picchiaduro competitivo averne uno di ottimo livello. E' possibile affrontare diverse modalità contro amici, ma anche in matchmaking contro avversari casuali. Si può anche creare lobby dove si combatte a rotazione con regole decise da noi, o cimentarsi nella modalità classificata dove possiamo impostare anche la difficoltà degli avversari che vorremmo affrontare. Anche quando si è nella componente a giocatore singolo del titolo però, è possibile attivare la modalità Vinca il migliore, per cui anche durante un combattimento contro l'IA diventiamo disponibili a sfide online, con inviti a sfide che possono arrivarci in qualunque momento. Va menzionato però che nel periodo di prova precedente alla recensione, Last Round non è stato esente da molti problemi relativi alla componente online, specialmente nella versione Xbox One: frequenti crash, freeze e generali problemi di connettività minano molto l'esperienza attuale, ma i ragazzi di Team Ninja hanno assicurato che sono a conoscenza di queste difficoltà e che ci stanno lavorando.

Fin dalla prima versione del gioco, Dead or Alive 5 si è distinto per una componente grafica piena di dettagli. Oltre a una buona qualità visiva generale presenta sudore, effetti di bagnato e di sporcizia, persino una serie di opzioni per decidere quanto debbano rimbalzare i seni delle lottatrici (non sto scherzando!). Last Round non presenta reali miglioramenti in questo senso, ma è stato rimasterizzato con una risoluzione di 1080p e gira a 60 frame al secondo fissi, risultando quindi tutto molto più pulito e fluido rispetto alle precedenti edizioni. Anche il comparto audio è rimasto invariato, con la possibilità di scegliere tra il doppiaggio giapponese originale o la controparte inglese. Non c'è audio in italiano, ma ogni testo è tradotto nella nostra lingua, così come sono sottotitolati tutti i filmati del gioco.

Amore

E' sempre Dead or Alive

- Dead or Alive 5: Last Round non stravolge nulla, il che non è necessariamente un problema in quanto Dead or Alive 5 è stato uno dei picchiaduro più divertenti che abbia giocato sulle console della scorsa generazione. Il sistema di combattimento è facilissimo da apprendere ma ha un'infinità di sfumature e feature che lo rendono estremamente complesso e tattico per chi vuole cimentarsi nell'imparare a giocare a livello professionistico. Come sempre, la saga punta molto anche su belle ragazze con ottime curve e poco vestite, e sicuramente ciò farà piacere a molti dei giocatori maschi, ma non fatevi ingannare: dietro al lato sexy c'è un gameplay molto rifinito e divertente, capace di soddisfare neofiti ed esperti in egual misura.

Tantissimo da fare

- Essendo arrivati alla quarta riedizione del gioco, Last Round offre una quantità di contenuti davvero difficile da trovare in altri picchiaduro. Dozzine di arene e combattenti, questi ultimi con un'infinità di opzioni di personalizzazione (con molti altri acquistabili in forma di DLC). Tantissime modalità di gioco, affrontabili in tante difficoltà e sia da soli che nella modalità Tag (in coppia quindi). Un online ampio, dei tutorial esaustivi, classifiche, replay... se il gameplay del gioco finisce per convincervi, potreste perderci un'infinità di ore per imparare le strategie per ciascun personaggio e completare ogni modalità, nonché per eccellere online.

Odio

Novità discutibili

- Se è vero che Dead or Alive 5 (specialmente nella sua versione Ultimate) non ha richiesto chissà quali modifiche per poter essere apprezzato, è comunque un po' deludente la quantità di novità presenti in questa riedizione. Sulla versione Xbox 360, per la somma di 14,99 Euro vi portate a casa solamente due lottatori e nient'altro, mentre se volete una maggior varietà di costumi dovrete sborsare molto di più e su questo ci tornerò successivamente. Nella versione Xbox One invece per ottenere tutte le novità è praticamente indispensabile ricomprare tutto per 39,99 Euro, ma parliamo di davvero pochissime modifiche rispetto alla versione Ultimate: solamente due lottatori, qualche skin extra, 2 arene e qualche nuova opzione di personalizzazione. La grafica rimasterizzata si nota davvero poco visto che apporta solo un cambio di risoluzione ed una maggior stabilità del frame-rate, e con tale pochezza di cambiamenti diventa difficile consigliare l'acquisto di Last Round a chi ha già spolpato Ultimate.

Online con handicap

- In maniera quasi inspiegabile, al momento della recensione la componente online del titolo è pressoché inutilizzabile su Xbox One (la versione 360, anch'esso provata, non sembra essere coinvolta nelle problematiche). E' paradossale, dato che Dead or Alive 5: Ultimate presentava un online molto stabile e preciso. In questa versione invece ci si imbatte costantemente in freeze e crash del gioco, problemi di connettività con gli avversari, ma anche una quantità insolita di lag. Team Ninja ha assicurato di essere al lavoro per trovare una soluzione, ma anche dopo un primo aggiornamento del titolo i problemi sono stati risolti solo in parte.

Basta DLC!

- Non solo Last Round è già la quarta edizione del gioco e la terza su console casalinghe, ma ognuna delle riedizioni è stata riempita di DLC, anche se per lo più cosmetici. Se andate a vedere sul Marketplace della versione Xbox 360, troverete migliaia di Euro di DLC. Sì, avete letto bene: migliaia. Alcuni sono doppioni, ma ciò non toglie che stanno veramente esagerando con i contenuti a pagamento. Qui troviamo due nuovi lottatori abbastanza costosi e questa riedizione aggiunge un'altra mole di costumi alternativi a pagamento, portando così il prezzo del titolo "completo" alle stelle. Come se non bastasse, nella versione Xbox 360 la costante aggiunta di skin causa anche la continua uscita di patch di compatibilità anche piuttosto corpose, obbligatori per giocare online. Infine va menzionato che Last Round contiene soltanto una piccola parte dei DLC a pagamento usciti per Ultimate, pertanto se sognate di giocare con tutti i costumi di Dead or Alive 5 preparatevi ad accendere un mutuo.

Tiriamo le somme

Dead or Alive 5: Last Round è l'ennesima riedizione di uno dei migliori picchiaduro (e senza dubbio il più sexy) della scorsa generazione di console. L'ottimo sistema di combattimento, che è immediato ma anche incredibilmente profondo, supera bene la prova del tempo e la quantità impressionante di modalità, lottatori e arene garantisce tanta carne al fuoco per potersi gustare il titolo a lungo termine. Questa versione del titolo però aggiunge davvero pochi contenuti, ed è superfluo l'acquisto per chi già possiede l'edizione Ultimate, a meno che non si sia fan sfegatati della saga di Team Ninja. Inoltre, la versione Xbox One del gioco ha enormi problemi nella componente online: costanti freeze e crash minano pesantemente ogni tentativo di godersi qualche sana partita contro avversari umani, anche se già un primo aggiornamento ha migliorato parzialmente la situazione. Considerato tutto questo, Dead or Alive 5: Last Round è consigliatissimo a chi non ha mai giocato al gioco originale (o alla versione Ultimate), perché si tratta di un gioco divertente, completo e adatto a tutti. Sconsigliato invece l'acquisto a chi possiede già la versione precedente del titolo, perché le novità sono davvero fin troppo poche e costose.
6.9

Recensione realizzata grazie al supporto di Koei Tecmo e Xbox.


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L'autore

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Prima di saper scrivere a mano, sapeva già immettere i comandi DOS per avviare Doom, ma dopo una lunga vita al PC, il mondo di Halo lo avvicina alle console Microsoft. Non si nega i classici giochi tripla-A, specialmente gli FPS competitivi, ma passa la maggior parte del tempo a scovare gemme nascoste, dagli indie insoliti ai folli shmup giapponesi.

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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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