Mancano pochissimi giorni all'uscita di DiRT Rally 2.0, prevista per il 26 febbraio, e Codemasters provvede a ravvivare l'attesa con un video che illustra una delle più interessanti novità di questo episodio: il degrado dinamico del percorso di gara.

Fin dalla prima uscita, la serie DiRT Rally ha messo in mostra un'ispirazione marcatamente simulativa, e questo nuovo episodio non inverte certo la rotta.

Da questo punto di vista, la gestione dinamica delle condizioni del terreno di gara rappresenta un importante passo in avanti. Come spiega nel filmato Jon Armstrong, pilota rally e consulente di Codemasters, il passaggio delle vetture sul percorso durante le prove a cronometro determina un cambiamento delle condizioni del tracciato: dopo i primissimi concorrenti, che hanno l'ingrato compito di pulire il percorso dai detriti in superficie, si apre la finestra delle posizioni migliori, per poi lasciare rapidamente il campo ad un inesorabile degrado delle condizioni con la formazione di veri e propri "binari" che condizionano non solo lo stile di guida, ma anche l'assetto della vettura.

La gestione dinamica del degrado del terreno, realizzata prevedendo oltre cento strati di terreno modificabili, viene ulteriormente enfatizzata dalle condizioni meteo variabili, altro fiore all'occhiello di DiRT Rally 2.0: abbinando questi due elementi il designer Ross Gowing ha buon gioco nel promettere un'esperienza sempre diversa, per quante volte ci si trovi ad affrontare uno stesso percorso.

Vi lasciamo al video, sottotitolato in italiano. Buona visione!