Recensione - Need for Speed: Hot Pursuit Remastered
di
Davide Mapelli / MAPO78
P 17 nov 2020

Il Gioco
La struttura di gioco ricalca esattamente la stessa che caratterizzava il gioco originale: abbiamo quindi a disposizione due carriere parallele che possiamo alternare senza alcuna soluzione di continuità, potendo quindi decidere di compiere una gara nei panni del pilota clandestino e subito dopo compierne un'altra nei panni del poliziotto, concretizzando la tipica situazione di guardie e ladri che ha contraddistinto moltissimi episodi di Need for Speed. Compiendo le gare ne sblocchiamo di nuove che andranno ad occupare l'intera mappa di gioco e che ci permetteranno di sbloccare via via nuovi eventi, nuove vetture fino a gadget di vario genere che ci aiuteranno a sfuggire dagli inseguimenti, oppure a metter fine alle scorribande causate dalle gare illegali. Tra questi troviamo l'impulso EMP capace di stordire e danneggiare le vetture avversarie o le auto della Polizia, il Turbo che ci dà un boost incredibile per levarci dagli impicci in più di un'occasione, il disturbatore che ci protegge dagli attacchi nemici e le celebri strisce chiodate che si riveleranno indispensabili, specialmente durante gli inseguimenti più impegnativi.
MP Video - Need for Speed: Hot Pursuit Remastered
Dal punto di vista dei contenuti questa Remastered non si discosta dal gioco originale riproponendoci tutti quegli aspetti che avevano decretato il successo di Hot Pursuit, arricchendoli solo con qualche gara che ci offre una manciata d'ore extra di divertimento e con un inedito, ma ormai immancabile, Photo Mode attivabile in qualsiasi momento dal menu di pausa, ma senza stravolgere una formula più che collaudata. L'unica novità sostanziale è la possibilità di trasformare il gioco in un vero e proprio free roaming, ma questa modalità si rivelerà un'aggiunta fine a se stessa appena vi renderete conto che si limita a darci la possibilità di compiere un giro panoramico per le strade di Seacrest County, senza offrirci nient'altro dal punto di vista ludico; per partecipare ai vari eventi dobbiamo comunque tornare alla modalità normale, rendendo questa aggiunta davvero poco significante. Non manca all'appello anche il sistema Autolog che monitora i nostri progressi e li confronta con quelli dei nostri amici, proponendoci di volta in volta le gare in cui i nostri tempi sono stati migliorati da qualcuno presente nella nostra lista amici, dandoci quindi la possibilità di competere nuovamente andando a migliorare le nostre prestazioni ed aumentando una longevità più che discreta.
Dal punto di vista tecnico Need for Speed: Hot Pursuit viene svecchiato in maniera efficace ed arricchito da tanti particolari come un orizzonte visivo molto più ampio e dettagliato rispetto al passato, capace da solo di regalarci panorami davvero suggestivi grazie all'ottima realizzazione artistica della mappa, o come una migliorata realizzazione dei modelli poligonali delle vetture presenti, ora davvero ricchi di particolari, con ottimi riflessi in tempo reale sulla carrozzeria e arricchiti da una miriade di effetti particellari che sporcano l'immagine e che si sposano alla perfezione allo stile del gioco. Tutto questo ovviamente senza penalizzare il frame-rate che si mantiene fluido in ogni occasione.

Immancabile il comparto online che ci permette di correre nelle stesse modalità della storia, ma questa volta contro avversari umani.
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