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Naruto: Rise of a Ninja
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Recensione - Naruto: Rise of a NinjaXbox 360Game

Uno degli anime più in voga negli ultimi anni è indubbiamente la serie firmata dal maestro Masashi Kishimoto, intitolata Naruto. Questa produzione narra le avventure di un giovane ragazzo di dodici anni che entra a far parte della cerchia d'elite dei ninja, in un mondo dove la via del ninja è la regola. Fra colpi di scena e personaggi secondari il mondo del nostro acerbo eroe risulta estremamente convincente e realistico: non avremo il classico supereroe che arriva e spacca tutti, Naruto ha i suoi limiti così come tutti i personaggi della storia. Inutile dire che il mondo dei videogiochi ha seguito la serie di successo: ultima arrivata è Ubisoft, che per prima porta il personaggio in ambito next-gen con l'esclusiva per Xbox 360 Naruto: Rise of a Ninja.



Dal cartone al videogioco
Naruto: Rise of a Ninja ci permetterà di vivere le vicende di Naruto già seguite attraverso gli episodi del cartone animato e ripercorrerà fedelmente (almeno in gran parte) la storia delle prime ottanta puntate della serie animata. Il gioco è strutturato in modo di narrare dall'inizio la storia di Naruto, grazie all'aiuto di filmati tratti direttamente dal cartone, così da essere appetibile anche a chi non conosce la serie. Il giovane Naruto Uzumaki vuole diventare un ninja, il suo desiderio è dato dal fatto che diventando hokage (ovvero la guida e il ninja più potente del villaggio) sarà rispettato e amato da tutti. La situazione potrebbe sembrare bizzarra ma in realtà il povero Naruto è vissuto orfano ed emarginato per via di un terribile segreto. Dodici anni prima, una entità demonica chiamata Volpe a nove code aveva seminato la distruzione nel villaggio e, grazie all'aiuto ed al sacrificio del quarto hokage, è stata sigillata nel corpo di un bambino: il nostro Naruto. A grandi linee questo è l'inizio dell'anime e l'inizio della nostra avventura. Inizieremo con un semplice tutorial nel quale impareremo la tecnica di salto poi, dopo uno scontro, saremo catapultati alla centro del villaggio Konoha. Il genere al quale appartiene questo titolo è di difficile identificazione: ci sono molte sessioni platform, sezioni di esplorazione a giocabilità aperta e collezione di oggetti, aumento delle nostre abilità, acquisto di oggettistica e svolgimento di quest, ed infine sezioni puramente da picchiaduro classico. Cerchiamo di analizzare ogni componente del gioco.

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Platform: Naruto corre, salta e si aggrappa, ne abbiamo di materiale per dire affermare che Rise of a Ninja è un gioco a piattaforme, ma non è così o almeno non solo. Saltare a destra e manca alla ricerca delle monete non è la sola cosa da fare...

Adventure: oltre che a saltellare in giro bisogna esplorare, ed abbiamo tutto il villaggio della foglia per farlo. Potremo girare in lungo ed in largo tutta Konoha, con la possibilità di raggiungere i posti più alti della città ed osservare il monte degli Hokage.

RPG: non tutti gli anfratti della città saranno esplorabili da subito. Bisogna potenziare il personaggio: man mano che si avanza nell'avventura si otterrà il doppio salto (mai cosa più gradita) e la possibilità di correre più velocemente ad un irrisorio costo di chakra (il mana di Naruto). Non solo, sarà possibile grazie all'utilizzo dei punti allenamento ottenere nuove combo per i combattimenti ed ottenere o potenziare le nostre tre tattiche speciali. Apriamo una piccola parentesi riguardo alle tecniche speciali che saranno: la tecnica di moltiplicazione del corpo (utile per aprire le porte sigillate, ad ogni livello di potenza che otterremo fino ad un massimo di tre potremo aprire porte sempre più massicce), la tecnica di concentrazione del chakra che ci permetterà di essere emuli di spider-man e camminare sulle pareti oppure addirittura sull'acqua e la tecnica seducente che ci trasformerà i una bella figliola per far girare la testa ad alcuni personaggi. Altri elementi RPG sono lo svolgimento di quest secondarie affidate dai personaggi del villaggio, limitate alla ricerca di un oggetto al di fuori di Konoha oppure una sfida ninja dove dovremo correre velocemente attraverso dei check-point prefissati.

Picchiaduro: anche se la profondità delle sessioni di combattimento non è eccelsa, il gioco si dimostra divertente e ben realizzato. Le combo non sono moltissime ma andranno acquistate nell'incedere dell'avventura mentre le tecniche speciali sia di Naruto che degli avversari sono veramente eccezionali. Una volta eseguite partirà una sequenza animata che ci catapulterà in un minigioco (tranne per le tecniche di potenziamento o distrazione) dove dovremo prima selezionare i pulsanti da premere e poi premerli in successione con il giusto tempismo. Nelle sessioni online oppure nel torneo in singolo la scelta del nostro alterego non sarà limitata a Naruto ma spazierà fra i vari Sasuke, Sakura e altri comprimari della serie animata. Inutile dire che per le mosse speciali più complesse saranno presenti altri minigiochi tutti molto divertenti e vari.

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Il ninja è nulla senza controllo
Apriamo il capitolo sistema di controllo, e devo dire che siamo su ottimi livelli. I comandi sono rapidi e precisi, anche i salti più complicati sono semplici da eseguire. Il sistema di controllo comprende tutto il pad di Xbox 360, risultando però facilmente assimilabile. Una menzione particolare la meritano le tecniche ninjutsu: queste vengono eseguite tenendo premuti i grilletti destro e sinistro, dopo di che per lanciare il nostro incantesimo con l'ausilio di entrambi gli stick analogici dovremo eseguire il "gesto" corrispondente alla magia desiderata. Anche se a parole sembra complicato, in realtà questo tipo di controllo risulta inaspettatamente intuitivo e soprattutto molto appagante. Come già accennato lanceremo i nostri ninjutsu oltre che durante i combattimenti anche durante la modalità esplorativa, permettendoci digressioni dal solito "salta e raccogli": molto bello poi vedere le mani di Naruto comporre gli incantesimi mentre muoviamo gli stick.

Per quanto riguarda il collezionismo, ci sono ben 582 monete antiche da scovare, 117 monete d'oro (anch'esse spendibili nei vari negozi), 22 cittadini disperati (che altro non aspettano che la tecnica di seduzione di Naruto li svegli dal torpore). Anche a livello di missioni siamo a buoni livelli: 25 missioni principali, 24 quest secondarie e se poi ci aggiungiamo alcuni extra come la consegna del ramen (piatto del quale Naruto è ghiotto), gare ninja e di nascondino possiamo dire di trovarci a che fare con un titolo discretamente longevo. La stima di gioco è infatti di quindici ore completando tutti gli obbiettivi, mentre scende di parecchio nel caso si segua solo la storia.

Ovviamente anche gli scontri multiplayer aumentano la durata del gioco, in base alla vostra propensione al gioco online. Avremo l'occasione di svolgere degli incontri simulando un episodio della serie (che non vi accenno) e battendoci per il raggiungimento della vetta. Durante questi incontri non è presente nessun tipo di lag e gli scontri scorrono fluidi, peccato per la scarsità dei personaggi selezionabili (in confronto a picchiaduro più blasonati) ma questi, essendo ben caratterizzati sia per mosse speciali che per appeal, risultano comunque soddisfacenti. Notizia dell'ultim'ora, Ubisoft ha dichiarato che usciranno altri tre personaggi giocabili che saranno scaricabili a pagamento da Xbox Live.

Una breve parentesi per segnalare alcuni piccoli difetti che non permettono al titolo di raggiungere una valutazione più alta. I nemici “semplici” sono pochi e mal realizzati (rispetto ai carismatici personaggi principali ovviamente) e tendono a ripetersi un po' troppo spesso e negli stessi punti. E gli scontri contro di essi non hanno mordente, si può facilmente avere la meglio su di loro. Alcune quest secondarie ci indirizzano verso la stessa location per cui bisogna ripetere spesso gli stessi livelli e a volte (ma piuttosto raramente) il nostro ninja tende ad incastrarsi in alcune parti di scenario. L'ultima nota riguarda la storia narrata che, per essere più vicina al punto di vista di Naruto sacrifica alcuni personaggi secondari alcuni accennandoli solo tramite le cut-scene.


La via del ninja è una strada panoramica
L'impianto tecnico del gioco è sicuramente sopra la media: la rappresentazione di Konoha è forse superiore all'anime stesso, potremo girare tutta la città e raggiungere ogni location vista nella serie televisiva, tutto realizzato con dovizia di particolari. Il cel-shading utilizzato è di ottimo livello così come le cut scene di intermezzo per le mosse speciali. L'unico appunto che posso muovere a livello grafico è che la riproposizione digitale di Gaara non è eccezionale. Mentre sono da menzionare sicuramente le belle animazioni di Naruto quando urta a tutta velocità contro un oggetto o mentre cammina goffamente sull'acqua.

L'impianto sonoro è quello decisamente più sottotono. Se da un lato abbiamo le bellissime musiche tratte dalla serie animata, dall'altro abbiamo che queste sono poche e spesso rischiano di risultare noiose e ripetitive. Il doppiaggio in inglese non è dei migliori, ma per fortuna a breve sarà disponibile via Xbox Live anche il doppiaggio giapponese, una vera manna dal cielo per gli appassionati. In questo caso noi italiani siamo stati un pò snobbati con la sola localizzazione dei sottotitoli e dei menu un vero peccato.

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Rasengan!
Per chiunque ami il ninja arancione, acquistare Naruto: Rise of a Ninja è un must perché si tratta ad oggi della trasposizione più fedele all'anime visto in televisione. Certamente ha qualche piccolo difetto, ma si può chiudere un occhio concentrandosi sull'ottima giocabilità del titolo e sulle ottime trovate con le magie e colpi speciali. Naruto racchiude in sé molti generi videoludici, tutti ottimamente sviluppati ed ognuno di essi racchiude in sé lo spirito originale della serie di Naruto, divertente, scanzonata e coinvolgente.
8.4

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i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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